- scartare
- scartare1 v. tr. [der. di incartare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 3) a in-1]. — [togliere un oggetto dalla carta in cui è avvolto: s. un pacchetto ] ▶◀ ‖ sballare, scartocciare, spacchettare. ◀▶ incartare. ‖ imballare, impacchettare, incartocciare.scartare2 v. tr. [der. di carta (da gioco), col pref. s- (nel sign. 4)].1. (gio.) [in giochi di carte, gettare al monte o calare in tavola una o più carte, secondo una scelta effettuata in base al criterio della loro maggiore o minore utilità: s. un asso, un tre ; s. a picche, a fiori ] ▶◀ sfagliare.2. (estens.)a. [operare l'eliminazione di una cosa o una persona in base a una scelta o a un esame: s. un'ipotesi, una soluzione ; s. qualcuno alla visita di leva ] ▶◀ eliminare, escludere, respingere, rifiutare. ◀▶ accettare, accogliere, ammettere, prendere in considerazione.b. [fare una cernita al fine di privarsi di ciò che si ritiene inservibile, inutile o superfluo: bisogna s. i vestiti che non si mettono più ] ▶◀ buttare (via), eliminare, gettare (via), liberarsi (di), sbarazzarsi (di). ◀▶ conservare, mantenere, tenere.scartare3 v. intr. [dal fr. écarter, lat. tardo exquartare, propr. "fare in quattro parti"] (aus. avere ). — [fare un brusco spostamento laterale, detto di animali da sella e da tiro e, per estens., di mezzi di locomozione: il cavallo vide un'ombra e scartò ; l'auto (o l'autista ) ha dovuto s. per evitare l'ostacolo ] ▶◀ sbandare, [di animale, spec. di cavallo] sfagliare. ↓ deviare.
Enciclopedia Italiana. 2013.